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Archivio per categoria: News

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«Sottodiciotto Film Festival & Campus»,audiovisivi degli under 18 in rassegna a Torino

28 Marzo 2017/0 Commenti/in News /da admin

Gli audiovisivi ideati e realizzati dalle nuove generazioni, incentrati soprattutto sui temi dell’infanzia, dell’adolescenza e della gioventù sono al centro della rassegna Sottodiciotto Film Festival & Campus in programma a Torino dal 31 marzo al 7 aprile.

Il Festival prevede un ricco cartellone di incontri, eventi, workshop, stage, proiezioni tra cui la prima visione di Jane wants a boyfriend di William C. Sullivam, che affronta il tema dell’autismo con i toni inconsueti della commedia romantica.

In programma un omaggio ad Abbas Kiarostami, a 20 anni dall’uscita del suo capolavoro, Il sapore della ciliegia, e la proiezione della versione restaurata di Zombi di George A. Romero, introdotta da un concerto dal vivo dei Goblin e presentata anche da Dario Argento.

Inoltre si festeggerà il decennale della messa in onda della prima puntata della serie tv Boris e il 7 aprile vi sarà la premiazione del Concorso Nazionale Sotto18 riservato ai video girati dagli studenti delle scuole di tutta Italia.

Nell’ambito della manifestazione Altan lancerà la quarta serie della Pimpa.

Tratto da: TV Sorrisi e Canzoni

 

0 0 admin https://www.ipseonline.it/wp-content/uploads/2021/11/logo_ipse-300x173.jpg admin2017-03-28 15:57:342017-03-28 15:57:34«Sottodiciotto Film Festival & Campus»,audiovisivi degli under 18 in rassegna a Torino

WhatsApp apre le porte alla pubblicità

14 Marzo 2017/0 Commenti/in News /da admin

WhatsApp, il servizio di messaggistica di proprietà di Facebook usato da più di un miliardo di persone in tutto il mondo, starebbe per affrontare una fase di cambiamenti importanti. Secondo la Reuters, che ha avuto accesso a documenti interni alla compagnia, WhatsApp sta collaborando con l’incubatore di startup Y Combinator per testare un sistema che consenta alle aziende di comunicare direttamente con gli utenti, attraverso messaggi di offerte promozionali e servizi.
Per WhatsApp, che chiederà un pagamento alle aziende che richiedessero il servizio, sarebbe quindi un’importante occasione di guadagno, ma anche un approccio totalmente inedito: da quando, tre anni fa, fi acquistata da Facebook per 19 miliardi di dollari, la compagnia americana non ha mai sviluppato un vero modello di business.
Tuttavia, sempre secondo i documenti in mano alla Reuters, i dirigenti di WhatsApp si stanno muovendo con grande prudenza, interpellando i propri utenti per capire quanto questa novità sarebbe accolta positivamente. Il rischio è che gli utenti possano percepire questi messaggi come spam, preferendo così altri sistemi di messaggistica istantanea come Telegram e WeChat. A questo proposito, all’inizio di quest’anno WhatsApp aveva annunciato nel suo blog la cancellazione del canone annuale pari a 99 centesimi di dollaro, specificando inoltre di non voler introdurre alcun annuncio pubblicitario e che avrebbe presto testato strumenti in grado di mettere in contatto imprese e utenti, ma solo con l’esplicito assenso di questi ultimi.
Nessun commento, per ora, da parte di WhatsApp, mentre arriva una conferma da Umer Ilyas, co-fondatore di Cowlar Inc, una delle start-up di Y Combinator coinvolte nel progetto. La Cowlar realizza speciali collari per mucche, in grado di acquisire informazioni sulla loro attività e sulla qualità del latte prodotto. La compagnia vorrebbe sfruttare WhatsApp per inviare queste informazioni direttamente agli allevatori.

“Il progetto è ancora nelle fasi iniziali – sottolinea Ilyas – ma sarebbe una grande opportunità perché ormai molti allevatori dei principali mercati del latte mondiali, specie in India, Brasile e Pakistan, hanno accesso a WhatsApp”.

Tratto da Repubblica del 10 marzo 2017

0 0 admin https://www.ipseonline.it/wp-content/uploads/2021/11/logo_ipse-300x173.jpg admin2017-03-14 20:06:032017-03-14 20:06:03WhatsApp apre le porte alla pubblicità

Il Manifesto della comunicazione non ostile

11 Marzo 2017/0 Commenti/in News /da admin

Dieci princìpi per una comunicazione non ostile. Un manifesto vero e proprio per una rete che non odia. Un insieme di suggerimenti, molto concreti.

Ad esempio, primo principio: “dico e scrivo in rete solo cose che ho il coraggio di dire di persona”. Secondo principio: “le parole che scelgo raccontano la persona che sono: mi rappresentano”. Terzo principio del manifesto: “mi prendo tutto il tempo necessario a esprimere al meglio quello che penso”. Gli altri princìpi eccoli qui

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https://www.ipseonline.it/wp-content/uploads/2021/11/logo_ipse-300x173.jpg 0 0 admin https://www.ipseonline.it/wp-content/uploads/2021/11/logo_ipse-300x173.jpg admin2017-03-11 15:29:042017-03-11 15:29:04Il Manifesto della comunicazione non ostile

Uscire dalla crisi aziendale con il Web Marketing

10 Marzo 2017/0 Commenti/in News /da admin

Uscire da una crisi aziendale e trovare la strada della ripresa per la propria impresa è possibile, grazie anche a quel grande passepartout di servizi che è rappresentato dal Web Marketing Aziendale, che consente di acquisire visibilità e credibilità per il proprio brand, e di conseguenza vendere online.

Grazie ad un utilizzo strategico di piattaforme digitali come web e social, l’economia italiana potrebbe ottenere risultati concreti per affrontare un momento di crisi economica  nazionale ed europea così delicato. Ovviamente questo è possibile solo se l’azienda è realmente decisa a sfruttare appieno le possibilità commerciali offerte da internet. Molte volte, infatti, manca una strategia, manca un metodo per comprendere e sfruttare le enormi potenzialità delle piattaforme digitali. E le potenzialità restano latenti o comunque mal utilizzate.

Un piano di web marketing è oggi assolutamente indispensabile per sopravvivere in un mercato sempre più trasposto sulle piattaforme digitali e dominato dalla comunicazione online. Ma per definirlo (e attuarlo) con cura è importante trovare interlocutori giusti e qualificati: agenzie di web marketing esperte, capaci di individuare e perseguire gli obiettivi aziendali con realismo, efficacia, professionalità. Solo così la strategia sul web può davvero aprire nuovi scenari, nuovi mercati, nuovi panorami commerciali nazionali ed internazionali online.

Di soli il piano di Web Marketing, ovvero lo strumento che “regolamenta” e coordina la strategia online, comprende una pluralità di servizi che spaziano dal posizionamento sui motori di ricerca, al search engine marketing, senza tralasciare il social media marketing e il content marketing, con un unico, fondamentale filo conduttore: pianificare una crescita di visibilità del brand (brand awareness) on line. Ma per un posizionamento efficace – in un mercato ipercompetitivo che lascia scarsi margini agli improvvisatori e ai dilettanti – occorre una comunicazione di qualità, che si differenzi davvero dai competitors. Che interloquisca con costanza e sistematicità con il proprio target. Ma soprattutto occorre una comunicazione segmentata sui diversi canali, on e offline, web e social, perché ogni mezzo ha il suo pubblico ed il suo linguaggio.

Per questo è fondamentale ed imprescindibile affidarsi ad agenzie di web marketing specializzate, in grado anche di fronteggiare e gestire gli ineluttabili eventi critici su social come Facebook, Twitter, etc. Solo così gli imprevisti, se non azzerati, potranno essere canalizzati e gestiti con una drastica riduzione delle criticità.

Chi si occupa del mondo della comunicazione online conosce bene ogni aspetto di queste problematiche e, proprio per questo, rappresenta una garanzia di affidabilità altrimenti affidata alla buona sorte (piuttosto rara, online). Non bastano le belle parole, le buone propensioni personali e ancor meno le promesse improntate su facili scenari trionfalistici. Per far sì che le piccole e medie imprese escano da una situazione congiunturale ancora molto critica, occorre però coraggio. La paura del rischio induce a posizioni di difesa che non aiutano la ripresa. Occorre ridefinire strategie e tattiche per “aggredire” ogni nuova possibilità, ogni opportunità che può rendere il proprio brand, la propria azienda, più competitiva sul mercato. Cominciando proprio dall’aprirsi a 360° al mercato digitale: il made in Italy è un brand fortissimo in tutto il mondo in settori come l’abbigliamento, il design, l’enogastronomia, il turismo e tanto altro ancora. Le precondizioni ci sono tutte e sono reali, tangibili, evidenti.

Un produttore italiano vende online attraverso un sito di e-commerce credibile e visibile, può operare in scenari globali altrimenti inimmaginabili, svincolandosi da qualsiasi contesto di crisi. Ecco perché è fondamentale guardare “oltre”, anche all’estero. Ed ecco perché è fondamentale affidarsi ad esperti di marketing capaci di trasformare – come si dice in gergo il semplice lead prima in una vendita online, quindi in una fidelizzazione del cliente.

Anche per questo una strategia di web marketing “seria” parte sempre da uno studio psicologico e da una analisi del posizionamento su Google e di advertising di tipo display. Solo dopo si possono analizzare a fondo le esigenze dell’impresa, e delineare, in base a diversi fattori operativi e logistici, prospettive reali e futuribili dell’azienda.

Il web marketing è quindi una delle ciambelle di salvataggio più importanti a disposizione dell’azienda, che consente di spaziare dalla pubblicità online alla conversione dei lead, dalla brand awareness alla conversione in una brand reputation solida, dall’acquisizione del cliente online sino alla sua fidelizzazione. Affidarsi ad agenzie di web marketing esperte e consolidate, rappresenta insomma il metodo più ragionevole per uscire da crisi aziendale. Probabilmente, l’unico possibile al giorno d’oggi.

0 0 admin https://www.ipseonline.it/wp-content/uploads/2021/11/logo_ipse-300x173.jpg admin2017-03-10 20:00:112017-03-10 20:00:11Uscire dalla crisi aziendale con il Web Marketing

Il video guida il boom dei dati più dei “social”

9 Marzo 2017/0 Commenti/in News /da admin

I consumi si stanno stabilizzando quanto a tipologia ma esplodono in quantità. Secondo l’ultimo Ericsson Mobility Report di qui al 2022 scaricare software, ascoltare musica o radio e usare i social network sono tre attività che cresceranno in misura abbastanza simile, tutti tra il 33 e il 39%.Ad esplodere sarà il video, che oggi vale già la metà del traffico dati ma che tra 5 anni sarà ll 75%. Un dato che dice chiaramente che a dominare la scena sarà il nostro palinsesto tv personale, fatto di programmi, serie e film. E non a caso si parla sempre meno di video per il web: con il 5G sullo schermo di un tablet arriverà direttamente in mobilità l’alta definizione 4k.

Da Repubblica del 6 marzo 2017

0 0 admin https://www.ipseonline.it/wp-content/uploads/2021/11/logo_ipse-300x173.jpg admin2017-03-09 12:36:502017-03-09 12:36:50Il video guida il boom dei dati più dei “social”

Vino e web, il connubio funziona: 50mila visualizzazioni per Falesco

10 Gennaio 2017/0 Commenti/in News /da admin

Ben 49.965 visualizzazioni in 12 mesi. Con questi numeri, certificati da Google Analytics, Falesco si è aggiudicata il premio di Cantina dell’anno per il 2016 su www.vinocult.it. A ritirare il premio sono stati Dominga, Marta e Riccardo Cotarella in occasione della presentazione della nuova guida Bibenda 2017 a Roma.

“Abbiamo superato le 550mila visualizzazioni di pagina – ha dichiarato Andrea Di Curzio, managing partner di VinoCult- un traguardo molto importante per dare valore a un settore strategico come il vino italiano. Siamo felici di poter assegnare il nostro premio Cantina dell’anno a un’azienda dinamica e innovativa come Falesco”.

“La media di visualizzazione – ha ricordato Di Curzio – per ognuna ha superato quota 20mila, un numero che va oltre le nostre aspettative iniziali. Siamo impegnati ogni giorno per aumentare la visibilità, a partire dalla partnership strategica con GialloZafferano fino agli investimenti mirati su Facebook e Google. Il futuro del vino è già iniziato”.

“Il premio di cantina dell’anno per il 2016 su vinocult.it – ha commentato Dominga Cotarella- rappresenta una conferma del lavoro finora svolto da insieme alle mie sorelle Marta ed Enrica dopo che siamo subentrate ufficialmente alla guida di Falesco. A 36 anni dalla sua fondazione, l’azienda può considerarsi una startup per le aspettative e per i progetti innovativi”.

VinoCult.it dopo 12 mesi si conferma un punto di riferimento nel web per l’abbinamento tra cibo e vino. Con oltre 265mila visitatori e quasi 30mila like su Facebook si conferma start up di successo nel settore. Tante le visite anche internazionali, con i Paesi top che sono Italia, Usa, Svizzera, Germania, Inghilterra, Francia, Belgio, Spagna, Olanda e Brasile.

(Fonte: AdnKronos)

0 0 admin https://www.ipseonline.it/wp-content/uploads/2021/11/logo_ipse-300x173.jpg admin2017-01-10 17:20:122017-01-10 17:20:12Vino e web, il connubio funziona: 50mila visualizzazioni per Falesco

La lista degli ingredienti non basta per cucinare

24 Novembre 2016/0 Commenti/in News /da admin

Pare banale, eppure giova sottolineare: la lista degli ingredienti non è affatto una ricetta. Vale anche per il branding.

Tutti sappiamo che per preparare un’ottima lasagna ci vuole il ragù, la besciamella (per chi ce la mette), uova sode, affettati e lasagne. Ma conoscendo gli ingredienti e pur avendoli a disposizione, si è in grado di preparare e servire una lasagna? No. Molto difficilmente.

Una regola semplicissima che vale in tutti i campi. Anche in quello del marketing e della comunicazione.

Non basta conoscere gli strumenti, sapere che esistono e magari averne la disponibilità. Bisogna sapere se servono davvero e, se servono, usarli bene; occorre sapere in quali casi possono esserti realmente utili, quali problemi concreti possono risolvere, i benefici che apportano. Ma anche gli effetti collaterali o le “controindicazioni” rispetto ad altri ingredienti. Ancora più importante che conoscere e avere gli ingredienti, è, insomma, saperli usare, metterli insieme per tirarne fuori la lasagna.

Ecco perché la lista degli ingredienti e gli stessi ingredienti non servono. Occorre altro.

Occorre formazione,  studio, pratica, esempi e modelli da seguire.

Nel marketing e nella comunicazione questi ingredienti si completano con cuore, sincerità, trasparenza, impegno, buon senso, amore, entusiasmo, fantasia. Cose che – chi più chi meno, hanno tutti. Tutti hanno in linea di massima gli stessi ingredienti. Non tutti sanno combinarli con parsimonia, oculatezza e competenza. La stessa scienza.

Nella lasagna c’è chi metterà più sugo. Chi più carne. Chi non apprezza le uova sode.

Tutti offrono gli stessi prodotti, ma nessuno li realizzerà e li venderà allo stesso modo. Potranno magari avere in comune il prezzo, ma non è quello che fidelizzerà il cliente.

Nel marketing e nella comunicazione funziona esattamente così: stessi ingredienti non equivalgono a stesso prodotto, mai. Ogni prodotto – pur nella apparente, esteriore somiglianza – ha uno stile, una struttura, suoi contenuti: e sono quelli che fanno di una qualsiasi lasagna, LA lasagna. La MIA lasagna. Che si distingue per sapore, colore, odore… alias per storia, professionalità, unicità.

E allora ben venga chi “scopiazza” e “ruba”. Osservate, studiate, copiate pure. Prendete uno o più ingredienti nell’illusione che possa bastare. Fate: prendete pure tutti gli ingredienti.

La ricetta però, quella non l’avrete mai. E senza quella non potrete mai riprodurre la stessa lasagna.

0 0 admin https://www.ipseonline.it/wp-content/uploads/2021/11/logo_ipse-300x173.jpg admin2016-11-24 14:49:222016-11-24 14:49:22La lista degli ingredienti non basta per cucinare

Instagram, arrivano foto e video “usa e getta”

23 Novembre 2016/0 Commenti/in News /da admin

Instagram lancia ufficialmente non solo le dirette streaming dei video, attese da settimane, ma anche una funzione per inviare con i messaggi foto e video “usa e getta”, che scompaiono una volta visti. Una sfida ancora più diretta alla rivale Snapchat, nata proprio con l’invio di foto che si “auto-cancellano”.

Il lancio delle dirette video in streaming era stato largamente anticipato nelle scorse settimane e ora, annuncia la compagnia sul suo blog, arriverà progressivamente nelle prossime settimane per gli utenti di iPhone e dispositivi Android di tutto il mondo. A differenza dei Live di Facebook – proprietaria di Instagram – le dirette in questo caso saranno “effimere”, ovvero una volta terminate non potranno essere salvate o riguardate. Su Periscope, di Twitter, possono essere conservate per 24 ore.
Farle partire sarà semplice: dalla schermata principale dell’app si accede con un tocco alla fotocamera e si potrà selezionare l’opzione “Live”. Agli amici arriverà una notifica così potranno collegarsi. La diretta potrà durare fino a un’ora e durante lo streaming si potranno lasciare commenti o chiuderli.

In stile Snapchat, “usa e getta”, arrivano su Instagram i messaggi di foto e video “effimeri”. Si potranno inviare come messaggio diretto a gruppi o singoli amici. Instagram punta così a rendere più accattivante la chat Direct di Instagram che, spiega, in un anno è cresciuta da 80 a 300 milioni di utenti mensili nel mondo.

(ANSA)

0 0 admin https://www.ipseonline.it/wp-content/uploads/2021/11/logo_ipse-300x173.jpg admin2016-11-23 11:26:222016-11-23 11:26:22Instagram, arrivano foto e video “usa e getta”

La ricetta per un video vincente

21 Novembre 2016/0 Commenti/in News /da admin

Ce la fareste a descrivere tutta la vostra storia aziendale in un minuti, senza tralasciare alcun dettaglio, alcuna sfaccettatura, trasmettendo emozione, mission e conquistando immediatamente il cliente?

Il segreto di un buon video aziendale – quello che in sostanza fa la differenza tra improvvisazione e professionalità – sta tutto qui.

Il video aziendale è uno strumento di comunicazione che permette di veicolare tutte le informazioni necessarie in chiave emozionale, permettendo la comprensione del messaggio in pochi – a volte pochissimi – secondi. Il 46% degli utenti cerca informazioni su prodotti visti grazie ai video. Il 70% delle aziende B2B utilizza i video per incrementare le vendite. L’88% di tempo in più speso dagli utenti sui siti web con video porta ad un aumento degli acquisti online e dei tentativi di contatto dell’azienda da parte dei clienti.

Realizzare un video significa creare un filo diretto con il consumatore finale e, acquisendo potere virale, avere la possibilità di raggiungere altri potenziali clienti.

Quel che è fondamentale (accanto alla qualità: l’improvvisazione in questo come in tutti gli altri ambiti professionali non paga mai) è che la durata del video non sia eccessiva, poiché andrebbe a discapito dell’attenzione. Oggi siamo bombardati di informazioni, e ciò ci ha costretto ad una maggiore selettività. Riusciamo spesso a capire e selezionare cosa realmente ci interessa davvero in pochi attimi. Vedere, soffermarsi, o andare avanti, lasciando scorrere…

Come evitare che il proprio video scivoli via, inosservato, e si perda nel dimenticatoio e nel web? Ci sono tanti piccoli accorgimenti da seguire. Il cervello umano predilige la semplicità, le immagini in movimento e le idee veloci:anche per questo è bene realizzare video di breve durata. Ed è importante anche non vanificare gli sforzi creativi e realizzativi: è fondamentale posizionare, alla fine del video, una call to action che rimandi al sito web per generare una reale conversione e, di conseguenza, l’acquisizione di un nuovo cliente, oltre che traffico e visualizzazioni.

Realizzare un video non è semplice. Ancor meno semplice è concentrare in pochi fotogrammi la storia aziendale o le particolarità di un prodotto o di un servizio. Troppo difficile per affidarsi all’improvvisazione e al dilettantismo. Meglio puntare su un team di esperti.

Aggiungere un video ad una pagina web ha innumerevoli vantaggi: alza l’indicizzazione organica, amplia la percezione di affidabilità dell’azienda o del servizio offerto, accresce in maniera naturale la brand awareness. Inoltre, un buon video tocca la parte emozionale e le decisioni che quotidianamente prendiamo coinvolgono anche quella parte del cervello.

Una efficace strategia di video marketing mette azienda e prodotto al servizio della propria clientela: punta infatti ad acquisire contatti, ma anche ad offrire tutorial (“come fare”- content marketing), illustrare prodotti, illustrare un caso studio. L’engagement può essere generato anche tramite testimonial o comparazioni con i competitor.

Ma un video ha innumerevoli possibilità e applicazioni pratiche: nel marketing, nella comunicazione aziendale interna ed esterna, e non solo. Persino nelle transazioni on line esplica effetti (diretti e indiretti) estremamente positivi. Basti pensare ad un portale e-commerce con un video in cui il titolare ringrazia il consumatore per l’acquisto e gli mostra il reparto logistico che impacchetta e spedisce in maniera sicura il prodotto appena acquistato. Questo tipo di video ha l’obiettivo di fidelizzare il cliente, facendolo sentire curato e parte di una famiglia che, in questo caso, è rappresentata dall’azienda in cui ha riposto fiducia.

I video ben profilati e attinenti al brand vengono graditi dall’81% degli utenti che li visionano.

Chris Brogan, blogger e giornalista tra i più qualificati del settore, ha scritto: “Oggi le persone consultano YouTube per tutto, grazie ai miliardi di contenuti fruibili ogni mese. Quando si acquista (o si pensa di acquistare) un nuovo prodotto, soprattutto, diventa priorità cercare video opinionistici e video how-to”. YouTube può essere una chiave di enorme importanza strategica per il video marketing.

La fruizione da mobile è però velocissima ed è un dato di fatto, che va consolidandosi nel tempo, che i contenuti video sono sempre più visti da dispositivi mobili. Già dal 2014 il 55% dei video venivano visualizzati dal telefono. L’utente medio non ha molto tempo ed ha poca pazienza, ecco perché i video brevi sono anche i più apprezzati ed efficaci.

Il 2016 si è rivelato l’anno di esplosione dei video e delle tecnologie per usufruirne, anche sui social. Le aziende hanno ora realmente la possibilità di offrire ai propri utenti un’esperienza unica, da vivere “in prima persona” ed in tempo reale. Secondo uno studio di Forrester Research, un minuto di video equivale, come impatto sull’utente, a 1,8 miliardi di parole, ovvero oltre 3.ooo pagine web.
Ecco: ora pensate al vostro prodotto, o al vostro servizio, ed immaginate di costruirne il successo grazie ad un solo minuto di video.

0 0 admin https://www.ipseonline.it/wp-content/uploads/2021/11/logo_ipse-300x173.jpg admin2016-11-21 10:44:252016-11-21 10:44:25La ricetta per un video vincente

Web e social video, costruisci una strategia

17 Novembre 2016/0 Commenti/in News /da admin

Perché i video sono importanti, anzi fondamentali, nelle strategie di web e social marketing?

Per svariate ragioni. Innanzitutto per un discorso di visibilità: il rating web di siti e profili social migliora sensibilmente con i video. Non è assolutamente un caso: a tutti i principali gestori di siti web e social media non è sfuggita la sensibile, inarrestabile crescita nella visualizzazione dei video. A partire da Facebook, che non ha modificato i propri algoritmi di visualizzazione, privilegiando i post video. Oggi un aggiornamento di stato con un video viene mostrato in media al doppio dei contatti rispetto al un post testuale o fotografico.

L’incremento nelle visualizzazioni, quindi, non è affatto frutto di casualità.

Ma c’è di più: per qualsiasi attività economica e professionale, il video arriva dove nessun buon articolo e nessun post testuale o fotografico può arrivare. Un video presenta, mostra. Illustra in dettaglio l’azienda, i suoi prodotti, i servizi che offre. Un video spiega, e lo fa dal vivo, facendo toccare con mano. Affianca, supporta, fornisce indicazioni e suggerimenti, propone.

Il tutto in un fruttuoso dialogo esplicativo col consumatore, che si sente parte attiva, vede e tocca con mano le cose dette e le informazioni fornite.

E’ per questo che un video può molto più di mille parole: perché dialoga, si rapporta in qualche modo con chi lo visiona, illustra in maniera molto più credibile.

Costruisci con noi della IPSE la tua strategia web e social video.

http://www.ipseonline.kyneticmobile.it/wp-content/uploads/2016/11/SPOT.mp4

 

0 0 admin https://www.ipseonline.it/wp-content/uploads/2021/11/logo_ipse-300x173.jpg admin2016-11-17 09:57:072016-11-17 09:57:07Web e social video, costruisci una strategia
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